“Run for Future” 2025: sport, giovani e inclusione al centro della cittadinanza attiva

Si è concluso con entusiasmo e grande partecipazione il percorso di PCTO che ha portato alla realizzazione della Run for Future, manifestazione che quest’anno ha visto protagoniste due classi del Liceo Berti di Torino. Il progetto è parte del programma SIC! – Sport, Integrazione, Coesione, e ha avuto come obiettivo principale la promozione di uno sport accessibile, inclusivo, rispettoso delle differenze e dei diritti di ciascuno. Un percorso educativo che ha posto al centro il contrasto a ogni forma di discriminazione nel contesto sportivo, costruendo strumenti e spazi di riflessione per una cultura più equa e partecipata dello sport.

Una camminata per tutte e tutti

La giornata conclusiva si è svolta il 23 maggio scorso, in un clima di festa, solidarietà e collaborazione. Studenti, studentesse, insegnanti, e rappresentanti delle istituzioni si sono dati appuntamento per una grande camminata collettiva, che ha preso il via dalla ciclabile di corso Monte Grappa per poi terminare al Parco della Pellerina. A unirsi al corteo, anche tanti bambini e bambine delle scuole primarie e studenti delle scuole secondarie di primo grado, coinvolti attraverso i progetti L’Uguaglianza in Gioco e Muovinsieme. Il risultato è stato un'esperienza ricca di sorrisi e voglia di stare insieme, in cui il movimento è diventato espressione concreta di una comunità in cammino verso l’inclusione.

Al Parco della Pellerina: sport, animazione e creatività

Una splendida giornata di sole ha accolto i partecipanti e le partecipanti al Parco della Pellerina, trasformato per l’occasione in un vero e proprio villaggio dello sport e della partecipazione. Le attività si sono svolte in diversi spazi: da una parte, animazioni ludiche e ricreative pensate per coinvolgere i più piccoli e le più piccole; dall’altra, la Run for Future – la corsa dei licei, che ha visto impegnati gli studenti e le studentesse delle scuole medie in una corsa competitiva simbolica e coinvolgente.

Il cuore pulsante dell’iniziativa è stato lo stand creativo, dove ragazze e ragazzi hanno potuto timbrare la propria maglietta con il logo dell’evento. Un gesto semplice ma carico di significato, che ha permesso a ciascuno/a di portare a casa un ricordo tangibile della giornata: un simbolo dell’impegno condiviso e dell’esperienza vissuta insieme.

Inoltre i bambini e le bambine della classe 4D della scuola Kennedy hanno suonato le percussioni insieme ai percussionisti dell’Associazione Tamra, coinvolgendo tutte e tutti i presenti in un'esperienza musicale divertente

Il valore educativo del progetto

La forza della Run for Future non risiede soltanto nella sua dimensione sportiva e aggregativa, ma soprattutto nel percorso che l’ha resa possibile. Le classi del Liceo Berti coinvolte nel PCTO hanno lavorato per mesi alla progettazione e realizzazione dell’evento, toccando con mano cosa significhi organizzare una manifestazione pubblica, cooperare, risolvere problemi, confrontarsi con istituzioni, associazioni e realtà del territorio.

Questa esperienza ha permesso ai ragazzi e alle ragazze di acquisire competenze pratiche e trasversali, dalla gestione degli spazi e dei tempi all’accoglienza dei partecipanti, fino alla produzione di materiali promozionali e alla cura degli aspetti logistici. Ma, soprattutto, ha rappresentato per loro un’occasione per riflettere sul proprio ruolo all’interno della comunità, su come lo sport possa diventare veicolo di trasformazione sociale e su quanto sia importante costruire spazi inclusivi, in cui nessuno si senta escluso.

Una rete che fa la differenza

All’iniziativa hanno partecipato anche l’assessore Domenico Carretta, la Circoscrizione 4 di Torino, l’ASL Città di Torino, Dors, il Gruppo Abele Onlus e i partner internazionali del progetto Icehearts, giunti a Torino per due giorni di lavoro sul progetto e per assistere alla Run for Future.

Grazie alla sua forte dimensione territoriale, Run for Future è parte integrante anche del programma Comunità Attiva, che promuove stili di vita sani e partecipati, rappresentando una delle principali direttrici di intervento educativo e civico a livello cittadino.